I cookies

Cosa sono

Un cookie è un pacchetto di dati che il server chiede al browser di trattenere (salvandolo in memoria o su disco) e rendere disponibile durante le comunicazioni che seguiranno.

Qual è il loro utilizzo

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La funzione dei cookies è quella di permettere al server di un sito di distinguere da quali utenti  provengono le richieste  che gli giungono. In sostanza sono una sorta di “etichetta” che identifica il client ad ogni contatto.

Per quali scopi vengono utilizzati

L’utilizzo dei cookies si rende necessario quando si vuole:

1)      personalizzare le esperienze dei visitatori in base alle pagine che hanno già visitato (es. banner pubblicitari).

2)       evitare che l’utente, quando si muove all’interno di un’area riservata, sia costretto a ripetere il login ad ogni pagina

3)      In un sito di e-commerce: mantenere nel carrello, fino al momento dell’acquisto, la memoria delle scelte effettuate durante la navigazione.

4)      Contatori visite e utenti online.

I tipi di cookies

I cookies possono essere classificati in due categorie quelli che vengono immagazzinati nella memoria volatile dell’applicazione client, e quelli che vengono salvati sul disco sotto forma di file di testo.
Nel primo caso si tratta di cookie ai quali non viene impostata una scadenza e pertanto sono temporanei: verranno automaticamente eliminati al momento della chiusura della finestra del browser e di tutte le finestre “figlie” questi cookies vengono anche chiamati “magic cookies”, in quanto compaiono e scompaiono. I cookie persistenti al contrario, se non cancellati manualmente, possono restare memorizzati sul client per mesi o anni a seconda del termine di validità con cui vengono impostati.
Questa distinzione è importante perché da essa dipende la portata con cui le applicazioni lato-server saranno in grado di tracciare l’utente.

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I cookies “cattivi”

I cookies di terze parti sono responsabili della fama ambigua legata ai “biscottini”.Si tratta di cookie che vengono settati da un dominio totalmente differente da quello sulle cui pagine stiamo navigando questo teoricamente è impossibile in quanto, la pagina appartenete al dominio www.xyz.net non può inviare un cookie con parametro “Domain=www.abc.net”, in quanto verrebbe rifiutato, tuttavia esistono alcuni  stratagemmi per aggirare l’ostacolo il più semplice è il metodo frame con cui si crea un tag che richiama la pagina appartenente all’altro dominio creando così una finestra nel quale il cookie intruso può essere inserito. Questa soluzione richiede però la complicità del webmaster del sito originale.

 

 

 Scopo dei cookie di terze parti

Possono rivelarsi molto utili al webmaster che voglia capire quante volte il logo del proprio sito venga visualizzato all’interno di un circuito per scambio banner, o che desideri monitorare in quali domini esso venga esposto maggiormente.

Purtroppo è possibile farne anche un uso molto scorretto: invadere la rete con i propri banner per raccogliere delle vere e proprie statistiche sui percorsi dei navigatori e sulle loro preferenze, tutto ciò con l’obiettivo di rivendere le preziose informazioni al miglior offerente.

Oggi i cookie di terze parti hanno vita difficile in quanto il browser più diffuso nella rete, MSIE 6, dopo anni di placida acquiescenza ha improvvisamente irrigidito le proprie impostazioni sulla privacy e, anche ad un livello di protezione medio, li rifiuta sistematicamente.

L’unico modo in cui il “povero webmaster onesto” possa farli accettare è dotare il sito di una “versione compatta dell’informativa sulla privacy”

A volte è inevitabile che l’utente lasci tracce all’interno del server visitato infatti anche se alcuni browser danno la possibilità di non accettare l’utilizzo di cookies optare per questa scelta comporta spesso l’impossibilità di  usufruire di tutti i servizi offerti dal sito visitato per esempio non è possibile effettuare acquisti on line