DropTag: Il pacco elettronico
Molti settori producono beni che nel trasporto richiedono precauzioni per non essere danneggiati o addirittura diventare inservibili.
Questo è precisamente il problema che si è posta Cambridge Consultants, specialista inglese di servizi di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, che ha messo a punto un nuovo tipo di sensore chiamato DropTag.
DropTag è costituito da un sensore, una batteria, un accelerometro, un’antenna, un chip BLE (Bluetooth Low Energy) e un’app che, una volta scaricata su uno smartphone, può mostrare attraverso BLE se il pacco è caduto o ha subito urti, e anche un grafico dei suoi movimenti dettagliati.
L’app può essere scaricata su smartphone compatibili: tra questi ci sono iPhone 4s e 5, e diversi Android tra cui Samsung Galaxy S III e HTC One X+.
DropTag può essere interrogato da remoto in qualsiasi fase del processo di trasporto e consegna, con un raggio massimo di 50 metri, ma anche attraverso pareti come quelle di un camion o un furgone e può essere fissato con un adesivo al prodotto o all’involucro di cartone.
Cambridge Consultants sta già lavorando all’ampliamento della piattaforma, con l’aggiunta disensori che possano comunicare cosa è successo esattamente al pacco e in quale momento, e che possano monitorare in continuo e con precisione la temperatura per i settori alimentari freschi, surgelati e farmaceutici.
Al momento, DropTag non è ancora in commercio; sebbene già brevettata nel Regno Unito, Cambridge Consultants sta cercando dei partner che ne appoggino e diffondano l’utilizzo, magari qualche grande azienda di spedizioni o che si occupa di e-commerce.