Un anno senza Steve Jobs

5 ottobre 2012: un giorno come tanti, per alcuni, ma per molti è rimasto impresso nella mente per quanto accaduto esattamente un anno fa: la scomparsa di Steve Jobs, fondatore di Apple e suo ri-fondatore, in grado di trasformare nella prima decade di questo millennio la sua creatura, rendendola ciò che è oggi.

Steve – 1984

“Siate affamati, siate folli”, recitava Steve, genio dell’informatica e grande uomo d’affari che ha segnato un epoca rivoluzionando il design di molti prodotti commerciali; innovatore, abile pubblicitario, sognatore, una grande mente con una personalità e carisma senza eguali. Sebbene fosse considerato da molti suoi collaboratori una persona crudele e tiranna, Steve, scomparso a 56 anni, ha segnato una tappa fondamentale nella storia non solo informatica, ma anche e soprattutto umana.

Senza dilungarci troppo in superflui e banali discorsi sulla figura di Jobs, della quale del resto si continua a parlare ancora oggi a distanza di un anno dalla sua scomparsa, preferiamo lasciare a voi il compito di decidere in che modo ricordare Steve Jobs.

Vogliamo soltanto darvi qualche suggerimento, come il memorabile discorso tenuto alla consegna dei diplomi alla Standford University di Palo Alto il 12 giugno 2005, come le sue 10 citazioni più famose, e vi invitiamo a leggere la sua biografia ufficiale scritta da Walter Isaacson, e a rivedere film “I Pirati della Silicon Valley”, in attesa di vedere l’uscita di un film sulla sua storia e quella della Apple.

Ciao Steve!