Il Boss è tornato a San Siro

Non ci sono parole per descrivere l’emozione indimenticabile della serata del 03 Giugno 2013 a San Siro. Era dal lontano 1985 che desideravo vedere dal vivo il mio cantante preferito, “The Boss”. Un sogno che finalmente si è avverato, una serata che rimarrà scolpita per sempre nel mio cuore, un’esperienza difficile da spiegare, ma che sicuramente racconterò ai miei figli, una serata da tramandare alle generazioni del futuro.

Prima del 2013, Bruce era venuto altre quattro volte a San Siro: 1985, 2003, 2008, 2012: tutti concerti memorabili. Lui stesso dice che quello del 2003 è uno dei suoi cinque migliori concerti di sempre.

Bruce Springsteen, non è solo un cantante, è molto di più, è un trascinatore coinvolgente, un cantastorie dinamico che tocca il cuore e stravolge i pensieri della gente, un illuminatore e genio del rock, una “Leggenda vivente”.

<<Chi ama la musica, chi ama il rock, non può non amare Bruce, il re del rock.>>

«Nel mondo esistono due categorie di persone: quelle che hanno visto The Boss e quelle che devono ancora vederlo». Se fate parte di questa seconda categoria e amate la musica, non potete mancare ad un concerto di Bruce, perchè è una esperienza che va vissuta.

Il concerto è durato ben tre ore e mezzo: Bruce è salito sul palco alle 20.10 ed è sceso alle 23.40, proponendo ben 34 canzoni, con tante chicche, come American land, Good golly miss Molly di Little Richard e Loose ends. Ma il regalo più bello che ha fatto al pubblico milanese è il discorso tenuto in italiano per raccontare l’amore che prova verso questo stadio, verso questa città particolare e verso questo pubblico fedele, che risale al lontano 1985 quando suonò a San Siro per la prima volta, per il tour di Born in the USA. E concludendo il suo discorso ha annunciato la bellissima notizia che avrebbe suonato per intero le 12 canzoni dell’album Born in the USA.

 

Setlist:

LAND OF HOPE AND DREAMS
MY LOVE WILL NOT LET YOU DOWN
OUT IN THE STREET
AMERICAN LAND (RICHIESTA DAL PUBBLICO)
LONG TELL SALLY (LITTLE RICHARD COVER) (RICHIESTA DAL PUBBLICO)
LOOSE ENDS (RICHIESTA DAL PUBBLICO)
WRECKING BALL
DEATH TO MY HOMETOWN
ATLANTIC CITY
THE RIVER
BORN IN THE U.S.A.
COVER ME
DARLINGTON COUNTRY
WORKING ON THE HIGHWAY
DOWNBOUND TRAIN
I’M ON FIRE
NO SURRENDER
BOBBY JEAN
I’M GOIN’ DOWN
GLORY DAYS
DANCING IN THE DARK
MY HOMETOWN
SHAKLED AND DRAWN
WAITIN’ ON A SUNNY DAY
THE RISING
BADLANDS
HUNGRY HEART

– encore —

WE ARE ALIVE (CON INTRO DI ‘THIS LAND IS YOUR LAND’)
BORN TO RUN
TENTH AVENUE FREEZE-OUT
TWIST AND SHOUT (THE TOP NOTES COVER)
SHOUT (THE ISLEY BROTHERS COVER)

– encore 2 –

THUNDER ROAD (SOLO ACOUSTIC)