L’era dell’accesso, un percorso di civiltà, efficienza e legalità

16 Aprile Mario Varini, DSGA dell’IC Castellucchio di Mantova (la prima scuola in Italia ad aver digitalizzato l’amministrazione), terrà un convegno  sulla digitalizzazione delle PA (e quindi anche le scuole), sul nuovo CAD e sulle normative che regolano l’Albo Pretorio Online.

Punti chiave dell’incontro.

Ogni PA, infatti, deve essere dotata di un sito che risponda a nuove esigenze per renderne l’accesso da parte degli utenti più veloce, più efficiente, e più trasparente possibile.

Parliamo di Pubblicità Legale ovvero di:

  • Trasparenza, valutazione e merito.
  • CAD: Codice dell’Amministrazione Digitale.
  • Albo Pretorio.

Per Jeremy Rifkin stiamo entrando in un nuova fase del capitalismo legato al concetto di accesso.
L’era dell’accesso è appunto questo cambiamento.

Il passaggio da un’economia dominata dal mercato e dai concetti di bene e proprietà, verso un’economia dominata da valori come la cultura, l’informazione e le relazioni.

In questo nuovo panorama il concetto di proprietà perde significato, diventa fondamentale per l’uomo avere accesso alla rete o non esserne escluso. Rifkin arriva a dimostrare che quest’era dell’accesso non è una semplice ipotesi futurologica ma è qualcosa che ha già avuto inizio.

Fonte: Mario Varini from Istituto Comprensivo Castellucchio.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 gennaio 2011, n. 6 il Decreto legislativo n. 235/2010 recante il testo del nuovo CAD, il Codice dell’Amministrazione Digitale, in vigore dal prossimo 25 gennaio.

Ultimo aggiornamento: 12/01/2012_nuovo_cad redatto al solo fine di facilitare la lettura del Codice dell’amministrazione digitale a seguito delle modifiche ed integrazioni introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235, e dal decreto legge 13 agosto 2011, n. 138

Il nuovo CAD rappresenta il secondo pilastro su cui si basa il processo di rinnovamento della pubblica amministrazione, avviato con l’approvazione del Decreto legislativo n. 150/2009 (c.d. riforma Brunetta) che ha introdotto nella PA principi di meritocrazia, premialità, trasparenza e responsabilizzazione dei dirigenti.

Il nuovo CAD completa il quadro normativo in materia di amministrazione digitale definito cinque anni or sono con il Decreto legislativo n. 82/2005, aggiornando la normativa di riferimento rispetto a un panorama tecnologico in evoluzione.